Questo risultato conferma l’impegno profuso in questi anni dal Consiglio di Amministrazione e dallo staff. Le nuove risorse verranno principalmente destinate a co-finanziare, a fondo perduto, gli investimenti utili a favorire la ripresa delle attività delle piccole aziende agricole, commerciali, artigianali, del turismo e dei servizi, drammaticamente colpite dall’emergenza sanitaria.
Il Gal Valli Marecchia e Conca ha ricevuto dalla Regione Emilia-Romagna ulteriori 810.000 mila euro i quali si aggiungono allo stanziamento iniziale raggiungendo complessivamente una dotazione di oltre 10 milioni di euro, questo grazie al fatto che ha raggiunto i parametri valutativi di metà settennato per l’utilizzo delle risorse, sulla dotazione finanziaria iniziale.
Con le risorse straordinarie ricevute, il Gal attiverà nuovi bandi in attuazione dell’approccio Leader, all’interno del Programma regionale di Sviluppo Rurale.
“Si tratta di un premio per noi doppiamente importante” – dichiara il Presidente del Consiglio di Amministrazione del Gal Ilia Varo – “in primo luogo, essendo il nostro un Gal nuovo, operativo solo dal 2017, mentre gli altri 5 Gal regionali hanno alle spalle un’esperienza ventennale, il raggiungimento delle soglie per l’accesso alla “premialità ” conferma l’impegno profuso in questi anni dal Consiglio di Amministrazione, organo composto esclusivamente da persone che svolgono gratuitamente la loro attività , e dallo staff, che ha permesso di raggiungere l’efficienza e l’efficacia delle azioni.
In secondo luogo, il territorio, ha dimostrato di avere capacitĂ progettuale e di investimento.
Queste nuove risorse, per decisione dell’Assemblea dei Soci, verranno principalmente destinate a co-finanziare, a fondo perduto, gli investimenti utili a favorire la ripresa delle attività delle piccole aziende agricole, commerciali, artigianali, del turismo e dei servizi, drammaticamente colpite dalla pandemia Covid-19”.
A breve la proposta di utilizzo del fondo “premialità “, sarà approvata definitivamente dalla Regione Emilia-Romagna, e, a seguire, le nuove risorse saranno rese disponibili ai potenziali beneficiari tramite nuovi bandi Gal e, in quota parte, tramite l’implementazione economica di bandi esistenti, che potranno generare investimenti aggiuntivi e positive ricadute sul territorio anche in termini occupazionali. A questo proposito si ricorda che, con precedenti decisioni e nell’ambito delle misure dell’emergenza sanitaria in corso, il Consiglio di Amministrazione del Gal ha prorogato i termini di realizzazione e rendicontazione degli investimenti per i quali è già stata rilasciata concessione ed esteso i termini per la presentazione delle domande sui bandi aperti – “Promozione brand e territorio” e “Cooperazione filiere corte”. Da ultimo il Presidente, ricorda che, sono stati da poco pubblicati altri due bandi, il primo rivolto all’”Avviamento e investimenti in neoimprese extra rurali” ed il secondo per la “Salvaguardia del patrimonio paesaggistico e storico”.