Sassofeltrio, incastonato tra le dolci colline dell’Appennino, è un borgo che intreccia storia e paesaggio in un abbraccio senza tempo. Il suo nome evoca immediatamente il legame con il Montefeltro, territorio ricco di vicende storiche e bellezze naturali.
Le origini di Sassofeltrio affondano nel medioevo, quando il suo castello rappresentava un baluardo strategico conteso tra le potenti famiglie dei Malatesta e dei Montefeltro. La Rocca del Sasso di Montefeltro, progettata dall’architetto Francesco di Giorgio Martini su incarico del duca Federico da Montefeltro, dominava il paesaggio circostante, testimoniando l’importanza militare del borgo. Sebbene oggi restino solo pochi ruderi di questa fortificazione, la sua memoria continua a vivere nelle pietre e nelle storie locali.
Il territorio comunale si estende su una superficie di 20,87 km² e si trova a un’altitudine di 468 metri sul livello del mare. Secondo i dati del 31 maggio 2022, la popolazione residente è di 1.353 abitanti.
Le frazioni che arricchiscono il comune di Sassofeltrio sono:
- Ca’ Miccio
- Fratte
- Gesso
Ognuna di queste località contribuisce a delineare l’identità del territorio, offrendo scorci di vita rurale e tradizioni secolari.
Nel giugno 2021, Sassofeltrio ha vissuto un momento storico significativo con il passaggio dalla regione Marche all’Emilia-Romagna, entrando a far parte della provincia di Rimini. Questo cambiamento amministrativo è stato il culmine di un percorso iniziato con il referendum del 2007, in cui la comunità locale aveva espresso la volontà di aderire all’Emilia-Romagna.
Oggi, Sassofeltrio si presenta come un luogo dove la storia e la natura si fondono armoniosamente. Le sue strade acciottolate, le chiese antiche e i panorami mozzafiato sulle vallate circostanti invitano i visitatori a scoprire un angolo d’Italia autentico e affascinante.
Superficie: 24,28 km²
Abitanti: 824 (dato del 2017)
Altitudine: 590 m s.l.m.
Frazioni:
Ca’ Miccio, Fratte, Gesso
Siti Internet: