Occupa l’ultimo lembo a Sud Ovest della provincia e si distingue per la bellezza della sua natura che la identifica come “mare verde”. Sopra si erge il Monte Fumaiolo, da cui nasce il Tevere e non lontano c’è il Monte della Zucca da cui il Marecchia si fa strada tra l’erba fino a raccogliersi in un torrente che si implementa d’acque e sassaiola scendendo verso Valle. È un territorio integro e ricco sotto il profilo ambientale e il più montano di tutta la provincia, raggiungendo anche i 1355 metri.

Per questo meta ideale per gli amanti delle escursioni naturalistiche. Ricco di sentieri e mulattiere, percorribili a piedi, a cavallo o in mountain bike, offre l’autentico paesaggio appenninico, con le sue primordiali conformazioni, scarsamente antropizzato, poco più di 500 i suoi abitanti.

La sua storia si spinge lontano nei secoli, fin nella preistoria e protostoria.
I primi documenti che la menzionano risalgono al XII secolo, con la definizione di “Casale d’ilice”, dal latino Castrum Illicis, letteralmente “fortificazione vicino ai lecci”, ma reperti di epoca preistorica suggeriscono origini molto più antiche. Da ricognizioni territoriali e scavi risultano di grande interesse i resti della colonizzazione romana: insediamenti con fattorie, strutture artigianali e necropoli.

Qui nel 1250, nacque il celebre condottiero, Uguccione della Faggiola, che avrebbe ospitato Dante Alighieri ricevendone in cambio, come afferma Boccaccio, il testo autografo dell’Inferno, in dedica assoluta.

Fonte: Riviera di Rimini

Superficie: 49.68 km²

Abitanti: 400 (2017)

Altitudine: 618 m s.l.m.

Frazioni: 

Fragheto, Giardiniera, Mercato, Monte, Poggio Ancisa, Schigno, Senatello