Ponte a più arcate, detto “degli otto martiri” in riferimento a una strage nazifascista avvenuta nei suoi pressi nel 1944.

Qui furono infatti sterminati gli ultimi partigiani della valle insieme agli abitanti del luogo.

In estate, il luogo raduna molti bagnanti grazie alla presenza di alcune pozze d’acqua generate dalla confluenza tra Senatello e Marecchia.